sabato 23 giugno 2007

I protagonisti: Alice

Ciao
sono rimasta colpita dal senso del dovere, dalla pazienza che dimostrano verso tutto e tutti e dalla gentilezza che dimostrano senza interruzione verso coloro che considerano ospiti.
L’ospite è colui che è in visita, e in questo sono rimasta colpita.
Noi siamo stati accompagnati da un ragazzo che lavora in AFS China per circa una settimana, quando eravamo a Pechino. Il ragazzo è stato gentilissimo e sempre disponibile dal primo all’ultimo momento. Nonostante l’amicizia che si è creata tra noi e lui in quella settimana (e all’inizio il ragazzo era molto “rigido” e formale), lui ha sempre tenuto un certo contegno e rispetto verso tutti, mantenendo sempre un livello piuttosto alto di attenzioni e premure nei nostri confronti. Questo credo di averlo notato in tutti coloro che abbiamo incontrato in maniera ufficiale.

Mi ha colpito il senso di ospitalità e il fatto di essere sempre stati trattati come ospiti graditi e speciali.

Sono rimasta senza parole

per le attenzioni, l’interesse e la gentilezza dimostratami dalla famiglia, per il suo desiderio di farmi provare varie cucine del loro paese, e il suo dimostrare sempre la sua presenza e voglia di stare con me. Sono curiosi e vogliono sapere molto del nostro paese, della nostra storia e della nostra cultura. Ci ascoltano gentilmente e umilmente, dimostrando sempre interesse.

Mi ha colpito il modo in cui gli anziani si “godono” la vita e occupano il loro tempo, il fatto che coltivino una serie di interessi di gruppo e che passino molto tempo fuori casa, nei parchi, in compagnia di altri anziani.


Sono rimasta affascinata dal forte senso della famiglia e dal fatto che nonni, zii e cugini sono come degli amici e parte integrante della vita delle famiglie.

Mi hanno colpito le mille attenzioni verso i figli, che sono considerati come dei piccoli gioielli, e per cui ci si aspetta e spera un futuro e una carriera brillanti. E’ come se volessero proteggerli dalle difficoltà e dal tipo di vita che buona parte dei genitori hanno fatto negli anni passati.

I giovani sono molto occidentalizzati e apparentemente hanno conservato molto poco delle tradizioni e caratteristiche della vita dei propri genitori e nonni.

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